No, non sarà un’avventura!
Quante volte ci è capitato di canticchiare “Un’Avventura” di Lucio Battisti? Ma perché questa canzone del 1969 ci piace ancora? Oltre alla parte musicale vera e propria, questa canzone parla di un evento comune a tutti: la speranza di far durare la nostra storia d’amore.
“No! Non sarà un’avventura, non è un fuoco che col vento può morire ma vivrà quanto il mondo,fino a quando gli occhi miei avran luce per guardare gli occhi tuoi. Innamorato, sempre di più, in fondo all’anima per sempre tu. Perchè non è una promessa ma è quel che sarà, domani e sempre,sempre vivrà.”
Ammettiamolo! Quante volte ci è capitato di canticchiare “Un’Avventura” di Lucio Battisti?
Anche tu che dici che non ti piace, ti ho visto al pianobar canticchiare sottovoce.
Ma perché questa canzone del 1969 ci piace ancora? Oltre alla parte musicale vera e propria, questa canzone parla di un evento comune a tutti: la speranza di far durare la nostra storia d’amore.
Quando parliamo d’amore, innanzitutto, teniamo presente la Teoria Triangolare dell’amore di Robert Sternberg. Sternberg ci dice che l’amore perfetto è fatto di tre elementi: la passione, l’intimità e l’impegno.
Quando iniziamo una storia d’amore crediamo che ci saremo sempre bruciati dalla passione. Quando crescono l’intimità e l’impegno, quindi conoscenza e familiarità, la passione può diminuire. Questo è assolutamente comune. La stessa condizione potrebbe riguardare l’intimità o l’impegno.
Dobbiamo conoscere e accettare che la nostra storia potrebbe avere questa evoluzione. La buona notizia è che possiamo lavorare affinché questo declino sia il minore possibile.
Come fare?
1) Condividere delle attività stimolanti.
Quando ci siamo fidanzati, sicuramente ci sono state delle attività che sia noi stessi che il partner, amavamo fare insieme, quelle attività che hanno aiutato a mettersi insieme. In diverse ricerche, lo studioso Arthur Aron ha evidenziato come la condivisione di attività che appassionano entrambi i membri della coppia, permetteva di prevedere una migliore soddisfazione all’interno della coppia.
In un esperimento in particolare venne chiesto ai partner di svolgere insieme delle attività che piacessero ad entrambi per un periodo di 10 settimane. Dopo questo periodo le coppie si mostrarono più felici, soprattutto se confrontate con coppie che avevano svolto attività di routine. Quindi continuate a fare insieme ciò che amate.
Se per esempio amate entrambi leggere gli articoli del Salotto della Resilienza Creativa…fatelo spesso insieme.
2) Non tenere la contabilità.
Lucio Battisti non ci parlava di storie in cui uno dei due innamorati dice all’altro “Io ti ho mandato tre messaggi, tu soltanto uno” o “Ti ho chiamato prima io”. Non facciamo i contabili (tranne sul lavoro, se lo siamo)!
Non basiamo la nostra storia sullo scambio ma amiamo senza pretendere nulla in cambio. Le coppie che amano in modo incondizionato tendono a essere più resilienti in situazioni o periodi di conflitto.
3) Non scambiarsi offese personali durante i litigi.
Non alziamo gli occhi al cielo e non urliamo “Cretino/a”. La tentazione sarà forte ma resistiamo. Lo studio Denver Family Development Project ha analizzato oltre 100 coppie di fidanzati e in particolare i modi i cui i partner comunicavano tra loro; si è riscontrato che le coppie che usano disprezzo, sarcasmo, offese durante i litigi, tendono ad essere meno felici.
4) Stammi vicino. No, scappo.
Sempre il Denver Family Development Project ha messo in evidenza che le coppie entrano in difficoltà quando uno dei due fa continue pressioni sull’altro, che per tutta risposta cerca di sottrarsi. “Stai con me. Non uscire. Amami di più”.
Facendo così faremo scappare sempre di più l’altro!
5) Sospettosi.
Essere un po’ gelosi è normale e anzi può far anche un po’ piacere. Ma sospettare sempre del proprio partner è velenoso per la nostra storia d’amore. Se l’altro ci porta a cena fuori non per forza ha qualcosa da farsi perdonare.
E se capita che la nostra dolce metà sia nervoso, irritabile, distratto non per forza ha smesso di amarci. Potrebbe semplicemente vivere un momento di stress.
Proviamo a essere pazienti e premurosi.
Quindi come possiamo aiutare la nostra storia a non essere un fuoco che con il tempo può morire?
Facendo sì che il nostro partner sia il nostro alleato. Al prossimo pianobar ci ricorderemo di questi consigli.
Vi lasciamo con il video di Lucio Battisti che canta Un’avventura al festival di Sanremo nel 1969.
Valentina Freni
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Riferimenti Bibliografici e sitografici:
Belsky J., Psicologia dello sviluppo 2 – Età adulta, 2009
Clements M.L. , Stanley S.M., H.J. Markman, Before They Said “I Do”: Discriminating Among
Marital Outcomes Over 13 Years, 2004.
Sternberg R.J., La freccia di Cupido: come cambia l’amore. Teorie Psicologiche, 2014