Strani frutti che creano incendi

Strani frutti che creano incendi

Il contralto è la voce femminile più grave. Ho avuto ed ho la fortuna di avere splendide allieve con questa voce. Proprio ad una di loro ieri ho suggerito di approfondire i pezzi di Nina Simone, Imperatrice dei Contralti. Di rimando la mia allieva mi dice se può studiare “Strange Fruit”.

Di colpo brividi spezzano la pelle ed il fiato e c’è qualcuno che mi dà un calcio nello stomaco. Le dico di sì, come se pregassi. La Musica è indefinibile per definizione. Suo compito è squarciare veli, distruggere rigidità, far scorrere fiumi in tempesta e bruciare con fulmini le emozioni. Assolve il suo compito quando diamanti di pezzi incontrano diamanti di Artisti.





Come Strange Fruit. Un capolavoro assoluto che è stato deificato sull’altare di Billie Holiday, Nina SimoneJeff Buckley. Tutti e tre lo hanno reso incendio. Voglio proporvi queste tre sfaccettature di Bellezza. Ognuno di voi scelga la propria, ma senza dubbio siamo di fronte a vette immense di splendore.

Qualche parola su questo brano. Strange Fruit è una canzone portata al successo da Billie Holiday, che la cantò per la prima volta nel 1939 in un night di New York. Lo “strano frutto” di cui si parla nel testo rappresenta il corpo di un nero che penzola da un albero. Il pugno allo stomaco che dà nasce infatti dalla forte dolorosissima straziante denuncia contro i linciaggi dei neri nel sud degli Stati Uniti. Fu una delle prime espressioni del movimento per i diritti civili degli afroamericani. Nel corso del tempo l’espressione “Strange Fruit” è diventata un simbolo per rappresentare “linciaggio”.

Ricordandoci che non siamo isole ma partecipiamo tutti del dolore che colpisce una parte dell’umanità in quanto le apparteniamo, permettete a voi stessi il regalo dell’emozione. Cosa sarebbe l’essere umano senza?!

Strange Fruit cantanta da Nina Simone, 1965

Strange Fruit eseguita da Jeff Buckley, 1993

 

Laura De Santis

 

Nessuna risposta.

  1. alessandra scifoni ha detto:

    Assolutamente fantastica.

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