L’Autunno del Prete Rosso alias Antonio Vivaldi
La Musica e la Poesia sono sorelle. Anche in questo caso, Vivaldi compone le Quattro Stagioni traendo spunto da versi, probabilmente scritti da lui stesso.
E’ con lui che nasce la Musica a Programma, per il suo impianto fortemente descrittivo (noi potremmo pedissequamente chiamarla Colonna Sonora, in fondo). Ecco il Sonetto, che riguarda l’Autunno, in cui siamo entrati da qualche giorno, e che accompagna la musica di cui ho scelto di parlarvi oggi.
Allegro
Celebra il Vilanel con balli e Canti
Del felice raccolto il bel piacere
E del liquor di Bacco accesi tanti
Finiscono col Sonno il lor godere
Adagio molto
Fa’ ch’ ogn’ uno tralasci e balli e canti
L’ aria che temperata dà piacere,
E la Staggion ch’ invita tanti e tanti
D’ un dolcissimo sonno al bel godere.
Allegro
I cacciator alla nov’alba à caccia
Con corni, Schioppi, e cani escono fuore
Fugge la belva, e Seguono la traccia;
Già Sbigottita, e lassa al gran rumore
De’ Schioppi e cani, ferita minaccia
Languida di fuggir, mà oppressa muore.
Avete capito di chi sta parlando e quindi di chi accompagna le azioni, esattamente come una colonna sonora accompagna un film? Del dio romano Bacco: parte con una panoramica sulla vendemmia per poi giungere inevitabilmente all’ebbrezza provocata dal vino, tanto che il secondo movimento, l’adagio molto viene titolato anche “I dormienti ubriachi”, proprio per il clima trasognato e placido che trasmette. Nell’ultimo movimento invece ecco la caccia, con i ritmi martellanti ed evocativi.
Il Prete Rosso era davvero un Poeta, con le immagini sonore che ci ha regalato! Vivaldi aveva il soprannome di Prete Rosso per la folta e fulva capigliatura e perché aveva inizialmente abbracciato la carriera ecclesiastica. Figlio primogenito di un fornaio e con una nidiata di fratellini, scelse il sacerdozio per avere sostentamento. Mano a mano che la Musica prese sempre più spazio nella sua esistenza (che di sacerdotale aveva ben poco!), si allontanò dalla Chiesa, che infatti lo dispensò definitivamente dal sacerdozio.
Diamo quindi il benvenuto alla stagione dell’Autunno lasciandoci accompagnare dal Prete Rosso in questo viaggio di immagini sonore. Buon ascolto!
Laura De Santis