Venerdì 17 2017- Piccolo manuale di sopravvivenza
È appena passato e tu sei sopravvissuto.
Cornetti, ferri di cavallo e quadrifogli erano pronti sul comodino.
E visto che c’eri, hai tirato fuori dal cassetto in cui l’avevi dimenticata, l’immaginetta di Maria delle Grazie che ti ha dato la nonna.
“Ma sei superstizioso?”
“Ma chi? Io? No vabbè non sono proprio superstizioso. Non è che ci credo eh! Ma non si sa mai”.
Un po’ come quando ti chiedono dell’oroscopo, rispondi in modo vago per sfuggire alle domande impietose degli amici.
No, non sei superstizioso, ma se ti casca un po’ di sale ti affretti a raccoglierlo e a gettarlo alle tue spalle.
Ieri era il giorno fatidico. Venerdì 17 e pure 2017.
Non bastava il giorno, ma anche l’anno ci dà del suo.
Possiamo dire che ci hai provato, il 16 notte eri nel tuo letto al buio, con la coda dell’occhio hai sbirciato la sveglia. 23:59. Avevi ancora un minuto per far vincere la tua razionalità.
Ma poi la mezzanotte è scoccata, hai salutato il rassicurante giovedì 16 e, facendo le corna sotto le lenzuola, hai dato il benvenuto al giorno più “sfigato” dell’anno.
Ma perché proprio venerdì 17 e non lunedì 23 per esempio.
“Ci sarà una ragione?” ti chiedi, e mentre pensi alle più efferate circostanze che abbiano reso questo giorno così impopolare e ti si strizza lo stomaco…bam!
Nessun serial killer alla finestra, nessun quadro cade sopra tua testa!
Volevo solo farti spaventare un po’ prima di spiegarti il perché proprio venerdì 17 è così sfigato.
Innanzitutto per essere sfigato devi trovarti in Italia. Se sei all’estero non vale.
Infatti nei paesi anglosassoni sarebbe venerdì 13 e nei paesi di lingua spagnola martedì 13.
Sei in vacanza a Madrid? Sei Salvo!
Il venerdì. Cosa avranno mai avuto contro il venerdì? Inizia il week end! C’è solo da festeggiare.
Invece no! Per la tradizione cattolica il venerdì è un giorno infausto perché si associa al Venerdì Santo, un giorno altamente negativo!
- Per quanto riguarda l’avversione al 17 esistono numerose storie che ne motivano il disprezzo.
I Pitagorici mal vedevano il 17 perché compreso tra il 16 e il 18, i numeri che rispecchiavano perfettamente i quadrilateri (4×4 e 3×6).
E secondo te quando è iniziato il diluvio universale (nell’Antico Testamento)? Ovviamente il 17esimo giorno del mese.
E il tocco horror per ultimo: sulle tombe dei defunti dell’antica Roma era comune incidere “VIXI” , che significava “vissi” cioè “sono morto”. VIXI però è anche l’anagramma di “XVII” che rappresenta il numero 17 nel sistema di numerazione romano.
A un certo punto mentre ti rigiravi tra le coperte insonne ti sei anche detto: “Dai, allora posso addormentarmi tranquillo! Domani non accadrà nulla di male.”
Non ti accadrà nulla se ne sarai convinto.
Se al contrario penserai che qualcosa possa andare storto, non dico che esattamente succederà, ma un po’ di sfiga potrebbe non mancare.
No non è la legge di Murphy.
Ma sto parlando di due concetti importanti in Psicologia ed evidenziate da ricerche scientiche:
La Profezia che si Autoavvera e l’effetto Voodoo.
La profezia che si autoavvera, in breve, è il concetto per cui una persona convinta del verificarsi certi eventi futuri, altera in modo inconsapevole il suo comportamento in un modo tale che quegli stessi eventi si verificheranno.
Se ho molta paura di perdere le chiavi di casa, sarò portata a tenerle in mano, ma la stessa la preoccupazione mi renderà meno attenta e così alla prima distrazione…zac sono nel tombino.
L’effetto Voodoo fu descritto da Cannon (famoso per gli studi fisiologici sullo stress);
in certe società tradizionali, se un individuo si convince di aver subito una maledizione, comincia ad accusare un rapidissimo decadimento corporeo, in assenza di motivazioni mediche, che lo porta alla morte.
Cannon pensava che il terrore provocasse un fortissimo aumento dell’adrenalina, i battiti cardiaci aumentano notevolmente fino a che il cuore è quasi costantemente contratto, causando la morte.
“Allora se sono convinto che andrà tutto bene, non accadrà nulla!”, ti dici confortato dalle parole di quest’articolo.
Quasi, ma almeno adesso sai come scongiurare la maledizione di venerdì 17.
Valentina Freni