Artemisia Gentileschi: “Mostrerò cosa può fare una donna”

Artemisia Gentileschi: “Mostrerò cosa può fare una donna”

Al giorno d’oggi Artemisia Gentileschi è vista da molti come una delle icone femministe più stimolanti del Seicento, ma era davvero così forte e tenace? Conosciamola meglio attraverso queste citazioni.

Artemisia Gentileschi è stata in gran parte trascurata dai biografi dell’arte fino all’inizio del XIX secolo, la sua carriera artistica precedentemente era limitata a un solo paragrafo o due.

Oggi sembra straordinario che qualcuno così talentuoso possa essere stato ignorato in questo modo, ma purtroppo ci sono altri casi simili , e non solo di artiste. La storia dell’arte è sempre stata attraversata da fasi in cui un artista può scomparire dai libri per poi tornare nuovamente alla ribalta anche un secolo più tardi. E purtroppo ancora in Italia poco se ne parla di questa illustre pittrice, unica nel suo genere. Al contrario all’estero è molto apprezzata, non a caso varie sono le sue biografie e oggi Google dedica a lei il suo Doodle nel giorno del suo 427th compleanno.

Fino a poco tempo donne a lei simili erano applaudite per i loro successi, invece di essere trattate come artiste a pieno titolo. C’era la convinzione che il genio fosse qualcosa che solo gli uomini potevano raggiungere. Nonostante tutto alcune donne importanti della storia hanno tracciato dei solchi e seguito queste linee costruendo un percorso per altre donne come loro.

Per fortuna, le cose stanno cambiando. Ora abbiamo artiste femminili di successo, nonché un certo numero di donne con posizioni di rilievo nelle principali istituzioni artistiche di tutto il mondo. C’è ancora strada da fare per raggiungere la piena uguaglianza e la vita di Artemisia Gentileschi, ci ricorda quanti progressi sono stati fatti per arrivare a questo punto.

Il talento artistico di Artemisia Gentileschi è riconosciuto oggi più che mai.

Il crescente desiderio di una vera uguaglianza di rappresentazione sia femminile che maschile all’interno della società sta fornendo un ulteriore impulso a questo processo.

Ad ogni modo le ragioni di questa rinnovata e maggiore notorietà ha poca importanza, la cosa fondamentale è che non sia più considerata come la “figlia di” o la “vittima di”, ma piuttosto come una pittrice altamente qualificata del XXVII secolo. E probabilmente è come la stessa Artemisia ha sempre desiderato essere considerata.

Le citazioni incluse qui di seguito ci aiuteranno a delineare un quadro più chiaro della sua personalità e anche dell’ambiente in cui ha lavorato. Con il fine ultimo di ottenere ciò che normalmente era appannaggio degli uomini, fu una personalità straordinaria e, forse, non avrebbe mai potuto raggiungere i risultati conquistati se fosse stata la tipica donna “mite”.

Era testarda, audace e volitiva e aveva bisogno di tutte queste caratteristiche per riuscire a lasciare la casa di famiglia e farsi un nome in modo indipendente.

Non pensate che sia stato facile dato il suo carattere, anzi. A volte si tende a pensare che alcuni successi siano dovuti al carattere e che il carattere sia una predisposizione genetica. Il successo e soprattutto il riuscire ad affermarsi nella propria individualità è un qualcosa che si costruisce ed è dato da un insieme di fattori.

Barriere e ostacoli furono sistematicamente posti di fronte a lei, in modo particolare nelle prime fasi della sua carriera, ma era determinata a non sprecare l’incredibile talento dato da un’innata predisposizione alla pittura e dai preziosi insegnamenti del padre e maestro, Orazio Gentileschi.

Le esperienze traumatiche che hanno costellato la sua vita hanno contribuito a rafforzare il suo carattere nel tempo rendendola ancora più determinata e ostinata.

Per chi non conoscesse nel dettaglio la sua vita vi invito a leggere i magnifici libri biografici scritti sulla sua vita e ovviamente, se già non l’avete fatto, godere dei suoi meravigliosi dipinti caravaggeschi.

Oggi noi del Salotto vogliamo ricordarla con le sue parole e che siano da ispirazione per tutte noi.

Famose citazioni attribuite ad Artemisia Gentileschi

Finché vivrò avrò il controllo sul mio essere

Ho fatto voto solenne di non inviare mai i miei disegni perché la gente mi ha ingannato. In particolare, proprio oggi ho scoperto … che, dopo aver fatto un disegno di anime nel Purgatorio per il Vescovo di San Gata, egli, per spendere meno, commissionò a un altro pittore di fare il dipinto usando il mio lavoro. Se fossi un uomo, immagino che non sarebbe andata così.

Mia illustre signoria, Le mostrerò cosa può fare una donna

[I clienti] vengono da una donna con questo tipo di talento per variare i soggetti nella mia pittura; nessuno ha mai trovato nelle mie dipinti alcuna ripetizione nell’invenzione, nemmeno di una mano

Troverai lo spirito di Cesare nell’anima di una donna

Alessandra Notaro

 

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