Cosa vuoi lasciare andare per vivere al meglio il 2021?
Oggi vogliamo iniziare la settimana con questa domanda. Non è d’obbligo una risposta. Mettere da parte qualcosa non è un’operazione così semplice, del resto il famoso libro di Marie Kondo “L’arte del riordino” prende spunto proprio da questa riflessione: un’azione, e noi la estendiamo ad una domanda, agisce sul hic et nunc, ma ha anche un impatto più ampio di quanto possiamo prevedere.
Il nuovo anno è iniziato già da una decina di giorni. Un anno difficile che ci ha imposto di per sè grandi cambiamenti e che ha avuto un grande impatto sulle nostre vite. I cambiamenti per alcuni di noi, forse, sono stati immediati, per altri più lenti a mostrarsi. Una cosa è certa un evento epocale come una pandemia non può non lasciare un segno su ciascuno di noi.
Data l’enormità dell’evento che abbiamo e stiamo tutt’ora vivendo, è difficile imporsi un nuovo cambiamento. Il nuovo anno porta con sè un carico di aspettative, ma anche di disillusione e grande incertezza circa i tempi di attuazione di qualsiasi nostro progetto.
In questo marasma, cosa c’è di più difficile se non pensare a cosa lasciare andare dell’anno passato per poter vivere al meglio il 2021? Questo ci siamo chiesti nella “Cura del Sè” che potete trovare sul nostro Instagram
Buttare, ordinare, pensare (!) è qualcosa che rimandiamo sempre. Perchè?
Dietro all’abitudine, la routine, all’attaccamento a oggetti fisici e non, spesso, si nascondono paure e nodi da sciogliere che non vogliamo affrontare. È la stessa Kondo, in un’intervista, a spiegare perché:
«Ci sono tre ragioni per cui è difficile lasciare andare gli oggetti: un attaccamento al passato, una paura per il futuro o una combinazione di entrambi. La chiave per superare questo ostacolo è chiedersi perché è difficile lasciare andare qualcosa e capire il proprio modello di proprietà»
Ovviamente non basta un riordino esteriore per sciogliere i nodi interiori, se volete saperne di più qui trovate l’articolo in cui Valentina analizza i pro e i contro dell’Arte del riordino di Marie Kondo.
Perchè è difficile lasciare andare qualcosa anche se sappiamo che giunto il momento di metterlo da parte? Come nella metafora del riordino, sono mettendo da parte alcune cose, buttandone altre possiamo fare spazio e creare una nuova stanza per il nuovo.
Adesso provate chiedervi “cosa vuoi mettere da parte?” e se vi va potete condividere con noi le vostre riflessioni qui nei commenti sui nostri canali o semplicemente seguirci sui nostri social Facebook e Instagram per trovare nuovi spunti.
Alessandra Notaro