Perchè vedere “La Casa di carta: Corea”. Quali maschere volete indossare?

In questa puntata di Psicologia sul Set analizziamo “La Casa di Carta: Corea”, remake dell’omonima serie di successo spagnola. Quali sono gli spunti interessanti che questa serie ci regala?

 Per comprenderla appieno abbiamo analizzato il contesto in cui è ambientata la storia, il significato della maschera che indossa la banda capitanata dal Professore e le dinamiche di gruppo che si sviluppano dalla divisione storico-culturale.  

La Casa di Carta: Corea è il remake dell’omonimo successo spagnolo La Casa di Carta, interpretata da un cast di attori in cui spiccano Yoo Ji-tae (Oldboy), Kim Yunjin (Lost) e Park Hae-soo (Squid Game), Jeon Jong- Seo (Burning) straordinari interpreti simili (ma non identici) ai personaggi della versione spagnola.

Le due Coree si sono finalmente riunite e la linea di confine tra i due territori, la Joint Security Area, è stata sostituita dalla Joint Security Economy in cui si trova la zecca della nazione riunificata. Una misteriosa mente criminale, conosciuta ai più come “il Professore”, raduna e ingaggia un’abile banda di ladri per mettere a segno un colpo di proporzioni inaudite.

Voi l’avete vista? Fateci sapere cosa ne pensate.