Ravel e il tesoriere della notte
Ogni Artista nutre la propria Arte di suggestioni che gli giungono da altri Artisti.
Ogni Artista nutre la propria Arte di suggestioni che gli giungono da altri Artisti.
La storia di Rusalka, opera meravigliosa del ceco Antonín Dvořák, altro non è che la fiaba de “La Sirenetta” di Andersen. Ebbene sì: Rusalka nasce dalla penna dello scrittore Jaroslav Kvapil, autore molto celebrato nel teatro boemo. Tratta una fiaba di tipo amoroso, ambientata in una natura incantata e i cui personaggi vicini alla tradizione…
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“Prime alla Scala” di Eugenio Montale. Sì, avete letto bene. Uno dei nostri più grandi poeti scrisse di musica, finemente e con assoluta competenza, dal 1954 al 1967 sul Corriere d’Informazione, ritraendo in maniera magnifica cantanti, direttori ed opere.
E l’importanza dell’empatia nell’arte! Puccini ha scritto due arie strazianti e riguardano l’essere madre, “Senza mamma” in Suor Angelica e “Tu piccolo iddio” in Madama Butterfly. Voglio prendervi per mano ed attraversarle insieme a voi.
Riannodiamo il filo con l’ultimo articolo, in cui abbiamo parlato del rapporto tenerissimo che coinvolse Clara Wieck-Schumann e Johannes Brahms, approfondendo questo rapporto dalla prospettiva dell’immenso compositore.
Dopo avervi parlato di sorelle, questa volta vi racconterò di una pianista e compositrice eccezionale, figlia e moglie di musicista Clara Wieck, moglie di Robert Schumann.
Oggi vi racconto di due geni, Fanny Mendelssohn e Nannerl Mozart. Le conosciamo per via dei fratelli, geniali al pari di loro stesse ma più famosi perché sostenuti e legittimati dalla società in cui nacquero in virtù dell’essere nati uomini.
Gestire cose grandi è sempre un’impresa. Stesso dicasi delle voci. Modulare voci di una certa portata è impresa ardua. Ma la tecnica è nata appositamente perché si potessero guidare anche giganti sonori. D’altra parte, come io amo ripetere, la potenza non è aggressività, la morbidezza non è mollezza. Ed è una metafora della vita, dovremmo…
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Quanto l’essere venuto su in una famiglia disturbata incide poi sul proprio destino nella vita? Enormemente. La discrepanza che possiamo rilevare nelle vite di grandi Artisti tra privato e pubblico derivano per lo più dalle angherie psicologiche subìte da coloro che avrebbero dovuto amarli.
Eunice ama Bach sopra ogni cosa ed il suo sogno è di fare la concertista classica. Eunice ha la pelle nera. Siamo negli anni cinquanta e nessun conservatorio statunitense permette a chi ha il colore scuro di oltrepassare l’ingresso.
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